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Diario di un viaggio a Dubai

Autore del diario Emanuele

E’ stata una giornata emozionante e ricca di avventure qui a Dubai!

La prima tappa è stata al Burj Khalifa, il leggendario grattacielo che sembra toccare il cielo. Salire in cima è stata un’esperienza incredibile: l’ascensore ultraveloce ci ha portato alla piattaforma di osservazione, dove rimasti incantati dalla vista panoramica sulla città. I grattacieli si stagliavano maestosi e le isole artificiali sembravano opere d’arte su un tappeto blu di mare, un luogo che visto da così in alto è ancora più impressionante, sorto in mezzo al nulla del deserto arabo.

La seconda e rapida tappa è stata al Dubai Mall, un aggregato infinito di negozi di lussodove si trova l’acquario interno del centro commerciale, con squali e pesci di ogni tipo che nuotavano sopra di noi.

Dopo un pranzo delizioso in uno dei ristoranti all’interno del mall, siamo saliti su una barca abra per attraversare il Dubai Creek. Questo ci ha portato nel cuore della parte più antica della città. Abbiamo esplorato il Bastakiya Quarter, con le sue stradine tortuose e le case in stile tradizionale. La faccia totalmente opposta a quella ultramoderna di Dubai, che fa vedere da dove tutto è iniziato e cosa c’era prima della città che oggi è nota soprattutto per i suoi grattacieli e la sua modernità.

Abbiamo terminato la giornata con una visita al mercato dell’oro e delle spezie, il Souk di Dubai.

Dubai è davvero una città di contrasti, dove il passato e il futuro si intrecciano seppur rimanendo ognuno nella sua zona ben delimitata. E’ una visita veramente particolare e interessante, un luogo che impressiona fortemente per la maestosità delle sue strutture e la sua magnificenza. E non vediamo l’ora, domani, di fare un tour fuori dalla città, in quello che è il vero e proprio ambiente dove sorge Dubai, il deserto!”

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