Rajasthan e il Sacro Gange

Itinerario

• Giorno PARTENZA ∙ DELHI

  Il nostro viaggio in India ha inizio. Il viaggio che stiamo per affrontare rappresenta una vera esperienza culturale e spirituale, che ci porta a ritrovare alcune delle immagini più note dell’India ma anche a scoprire luoghi meno conosciuti come Orchha, che sembra uscita da una stampa di fine ‘800, e i templi erotici di Khajuraho. La sezione però più caratterizzante è sicuramente quella che riguarda il Gange, il fiume più sacro agli induisti. Lo incontriamo a Prayagraj, luogo dove si tiene il Mah Kumbha Mela, il più affollato pellegrinaggio al mondo. Ma qui abbiamo anche modo di riflettere sulle evoluzioni dell’India moderna, che pianifica di recuperare il suo nome storico “Bharat”, che indica la terra sacra dove gli induisti possono esercitare il loro credo. Il viaggio finisce a Varanasi, il luogo in cui gli induisti sperano di concludere il loro ciclo di reincarnazioni. Atterriamo in tarda serata o in nottata e, all’arrivo in aeroporto, incontriamo l’assistente che ci accompagna al nostro hotel, prenotato a prescindere dall’orario di arrivo.

• Giorno DELHI

  Riposiamo un po’ dopo il viaggio e incontriamo la guida e il tour leader per un breve briefing introduttivo sul nostro tour. Usciamo poi per immergerci nell’atmosfera di Delhi. Iniziamo la nostra visita a metà mattinata con il Rajghat, il luogo dove il Mahatma Gandhi venne cremato. Proseguiamo con la visita di Old Delhi, la città vecchia, dove si trovano il Forte Rosso e la Grande Moschea del Venerdì(Jama Masjid), che raggiungiamo in rickshaw. A breve distanza si trova la Birla House, ovvero la residenza in cui il Mahatma Gandhi visse gli ultimi 144 giorni e dove perse la vita. Dopo il pranzo proseguiamo la nostra visita con un giro panoramico della zona istituzionale della città, meglio conosciuta come Nuova Delhi. Visitiamo l’India Gate e percorriamo in bus i grandi viali su cui si affacciano gli edifici istituzionali, fino ad arrivare al Parlamento. Una breve sosta ci consente di visitare la Tomba di Sfdarjung, con il suo incantevole giardino. L’ultima tappa della giornata è il grande tempio sikh di Gurudwara Bangla Sahib, per un primo approccio al misticismo indiano. Rientriamo in hotel per la cena.

• Giorno DELHI

  Proseguiamo la nostra conoscenza di Delhi con la visita della Tomba di Humayan, uno dei primi capolavori dell’architettura Moghul in India, quindi raggiungiamo il Lotus Temple, il tempio a forma di loto costruito nel 1986 dai seguaci della fede Baha’i. Qui tutto parla di pace e di serenità: nessuna immagine, nessun colore, nessun riferimento è presente, perché in questo luogo tutti, di qualsiasi religione, possono entrare, pregare e meditare. Dopo il pranzo visitiamo il National Gandhi Museum, l’emozionante casa-museo dove sono conservati alcuni cimeli del grande statista. L’ultima tappa della giornata è il tempio induista di Akshardham, che nonostante sia stato inaugurato solo pochi anni fa è diventato uno degli edifici più frequentati della città, soprattutto al tramonto. Rientriamo in hotel per la cena.

• Giorno DELHI ∙ JAIPUR

  Dopo la prima colazione iniziamo il nostro viaggio verso Jaipur. Utilizzando la nuovissima autostrada che giunge fino a Mumbai, riusciamo a percorrere la distanza in circa 5 ore. Arriviamo in tempo per il pranzo in hotel a Jaipur. Usciamo nel pomeriggio per visitare il piccolo tempio di Galtaji, che si trova nei dintorni della città, meglio conosciuto come il Tempio delle Scimmie. Rientriamo in città in tempo per la cerimonia dell’Aarti, che si tiene presso il Birla Mandir. Un giro panoramico in tuk-tuk al calar del sole ci rivela infine tutto il fascino della città rosa. Ceniamo in hotel.

• Giorno JAIPUR

  Continuiamo la nostra visita della “città rosa”, che deve il suo nome al colore dell’arenaria con cui sono stati costruiti gli edifici. Vediamo il monumentale Palazzo dei Venti, il Palazzo di Città e l’Osservatorio Astronomico. Durante la passeggiata nel coloratissimo mercato, le signore possono farsi decorare le mani con l’henné e provare così una delle tradizioni indiane più radicate. Dopo il pranzo al ristorante abbiamo del tempo a disposizione per lo shopping o per il relax in piscina. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo in jeep il Forte di Amber, arroccato su una collina, e visitiamo questo complesso monumentale annoverato tra i siti Unesco. Ceniamo presso l’esclusivo ristorante 1135 AD, per provare un autentico pasto “Thali” nei sontuosi ambienti del Forte.

• Giorno JAIPUR ∙ ABHANERI FATEHPUR SIKRI ∙ AGRA

  Dopo la prima colazione partiamo verso Agra. Ci fermiamo nel piccolo villaggio di Abhaneri, celebre per la presenza del Chand Baori, forse il più monumentale tra i pozzi a gradoni dell’India, un vero palazzo che invece di ergersi verso il cielo scende con un dedalo di scale alla ricerca dell’acqua, molto rara in queste zone. Arriviamo a Fatehpur Sikri per il pranzo al ristorante. Nel pomeriggio visitiamo la città fantasma di Fatehpur Sikri, costruita dall’imperatore Akbar e abbandonata dopo soli dodici anni. Ceniamo in hotel ad Agra.

• Giorno AGRA

  Quella che oggi è una “piccola” e caotica città dell’India un tempo fu una delle più magnificenti capitali dell’Impero Moghul. Iniziamo la giornata con la visita approfondita del Forte Rosso, costruito nel 1565 per ordine di Akbar il Grande e poi stravolto dal figlio Shah Jahan, che lo trasformò in residenza principesca. L’interno è un dedalo di padiglioni, moschee, vasche e fontane che culminano nello Shah Burj, dal quale si gode di una splendida vista sul Taj Mahal. Nei dintorni della città visitiamo la Tomba di Akbar a Sikandra e il Barj Taj, ovvero la tomba di Itmad-Ud-Daulah. Pranziamo al ristorante. Cerchiamo di raggiungere il Taj Mahal al calar del sole: si tratta di uno dei monumenti architettonici più straordinari al mondo, costruito per volere dell’Imperatore Shah Jahan come tomba per l’adorata moglie. La cena ci attende in hotel.

• Giorno AGRA ∙ GWALIOR ∙ ORCHHA

  Il momento migliore per visitare il Taj Mahal è sicuramente all’alba, quando il sole tinge il bianco edificio di mille colori e la visita in solitaria diventa un’esperienza fantastica. Per questo motivo è disponibile una seconda visita facoltativa di questo monumento straordinario alle prime luci dell’alba. Rientriamo in hotel per la prima colazione e partiamo in treno per Gwalior. Qui visitiamo la splendida fortezza che domina la cittadina medievale, considerata una delle più belle dell’India per la sua imponenza architettonica. Proseguiamo per Orchha, la capitale nascosta dei sovrani Bundela, dove si trovano numerosi edifici costruiti tra il XVI e il XVII secolo, che non hanno subito sostanziali trasformazioni e conservano un fascino straordinario. Partecipiamo alla cerimonia dell’Aarti nel tempio. Pranziamo nel corso del viaggio e ceniamo in hotel.

• Giorno ORCHHA ∙ KHAJURAHO

  Dopo la prima colazione visitiamo la fortezza di Orchha e il tempio di Chaturbhuj, quindi partiamo alla volta di Khajuraho, che raggiungiamo dopo circa cinque ore di viaggio. All’arrivo pranziamo in hotel. Nel pomeriggio visitiamo i celebri templi del Gruppo Occidentali. Questi magnifici edifici costruiti dai sovrani Chandela tra il 950 e il 1100 sono celebri per la qualità delle sculture, spesso di argomento erotico. Dopo la cena in hotel è possibile partecipare a uno spettacolo facoltativo di “suoni e luci”, durante il quale i bellissimi templi vengono illuminati al ritmo della musica in un percorso attraverso la storia di questo fantastico luogo.

• Giorno KHAJURAHO ∙ PRAYAGRAJ (ALLAHABAD)

  Dopo la prima colazione iniziamo il nostro viaggio (6 ore circa) verso Allahbad, che nel 2018 ha assunto il nome di Prayagraj. Anche se poco conosciuta dai visitatori occidentali, Prayagraj è un luogo di grandissima importanza per gli induisti, in quanto è posta alla confluenza dei fiumi Gange e Yamuna, nonché del mistico Sarasvati, l’antico fiume sacro ora prosciugato. Questo è uno dei luoghi in cui si tiene, ogni 12 anni, il Kumbh Mela, la festa religiosa più grande del mondo. Dopo il pranzo in hotel iniziamo la nostra visita dal Forte di Allahabad, costruito in un punto straordinario nel 1583 e che vanta tre magnifiche gallerie fiancheggiate da alte torri. A breve distanza si trova il tempio dedicato ad Hanuman, il “vanara” (uomo-scimmia) che ebbe un ruolo fondamentale nel poema epico del Ramayana. Al tramonto raggiungiamo il sito più sacro della città, ovvero il Triveni Sangam, il luogo di confluenza dei due fiumi sacri. Qui è previsto un giro in barca per apprezzare tutto il misticismo dei rituali di purificazione che si tengono lungo le rive. Ceniamo in hotel.

• Giorno PRAYAGRAJ (ALLAHABAD) ∙ VARANASI

  Dopo la prima colazione visitiamo l’Anand Bahwan, che fu residenza di Nehru, uno dei fondatori dell’India moderna. Dopo circa tre ore di viaggio raggiungiamo la città sacra di Varanasi, dove è previsto il pranzo in hotel. Nel pomeriggio iniziamo la visita della città con il tempio Bharat Mata (“Madre India”) e con un centro di produzione delle famose sete di Varanasi. Verso il tramonto raggiungiamo i “ghat” (gradini) dove si tiene la cerimonia Aarti. A seguire ci aspetta un giro in rickshaw per le vie della città. Ceniamo in hotel.

• Giorno VARANASI ∙ DELHI

  Prima dell’alba raggiungiamo nuovamente il Gange, dove ci attende la nostra barca. Dal fiume osserviamo i pellegrini che compiono delle abluzioni e i palazzi dei Maharaja sulla riva. Passeggiamo poi a piedi tra i vicoli dell’antica città, prima di rientrare in albergo per la colazione. Abbiamo poi del tempo a disposizione per riposarci o per partecipare a un’escursione facoltativa a Sarnath, luogo della prima predica del Buddha, dove si trova un piccolo museo con capolavori dell’arte Gandara. Raggiungiamo quindi l’aeroporto in tempo utile per la partenza per Delhi. All’arrivo a Delhi, ci sistemiamo in un hotel nei pressi dell’aeroporto, dove ceniamo e trascorriamo le ultime ore prima della partenza per l’Italia.

• Giorno DELHI ∙ ITALIA

  Il nostro viaggio in India è arrivato alla sua conclusione e dobbiamo ora prepararci a salutare questa affascinante e indimenticabile nazione. Nella notte veniamo accompagnati all’aeroporto di Delhi per ripartire, in tempo utile per salire a bordo del volo di rientro che ci riporta in Italia.

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